Come una rockstar. Tra sciabolate di luce e musica techno fa il suo ingresso sul palcoscenico dell’Alcatraz, storico locale delle notti milanesi, come la diva che verrà. É Omoda 5 SHS-H, la new one del brand cinese e il manifesto della visione del marchio con le 3 lettere SHS che sono l’acronimo di Super Hybrid System, l'inizio di una nuova era tecnologica per i marchi Omoda & Jaecoo del gruppo Chery, declinato in SHS-P (plug in hybrid) e nell’ultima nata SHS-H (full hybrid). É lei la protagonista della Super Hybrid Night, circondata da tutti gli altri modelli dei due marchi anche prossimi venturi.
Un Suv dalla doppia personalità, fashion e dinamica, per viaggiare tra metropoli e natura, tra potenza, confort e risparmio, e con un powertrain che è un innovativo ecosistema ibrido ma integra il meglio dei due mondi HEV e PHEV in un’unica visione globale.
Con un motore benzina 1.5 TGDi a ciclo Miller e due unità elettriche alimentate da batteria da 1,8 kWh, Omoda 5 SHS-H ha una potenza di 224 CV complessivi con consumi dichiarati di soli 5,3 l/100 km WLTP ed è pronta a non fermarsi (quasi) mai, considerata l’autonomia complessiva di oltre 900 km, in linea con le lunghe percorrenze dei modelli Omoda & Jaecoo, senza dover mai fermarsi alle colonnine elettriche.
Due gli allestimenti di Omoda 5 SHS-H, nelle concessionarie da fine mese: Pure (da 28.500 euro) e Premium (da 31.500 euro), entrambi con un ricco equipaggiamento di serie che include ADAS di ultima generazione, doppio display digitale da 12”3, connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto, sedili sportivi, fari full LED, sistema Keyless Entry & Start e molto altro.
Ma Omoda & Jaecoo già pensa al futuro: il prossimo modello sarà la Jaecoo 5 SHS-H, un suv compatto dalle linee decise e con una calandra frontale verticale a effetto cascata, che arriverà nelle concessionarie a fine 2025, e che sarà disponibile con motori benzina o elettrici. Poi nel 2026 arriveranno anche Omoda 7 SHS-P e Jaecoo 8 SHS-P con il collaudato motore 1.5 TGDi e prestazioni ai vertici della categoria, a completare una gamma di modelli in continua evoluzione per tecnologia e confort.
Modelli che contribuiranno all’inarrestabile scalata al successo dei marchi del gruppo Chery: scalata che in poco più di un anno dall’ingresso sul mercato italiano è stata consolidata dalla consegna della vettura numero 10mila, merito anche di una rete vendita basata su 73 dealer già operativi e 110 previsti entro la fine del 2025. Un successo italiano che si inquadra in una continua crescita internazionale con 630 mila consegne globali in soli due anni dal lancio e oltre 211.000 automobili vendute da inizio 2025, pari a +38% rispetto all’anno precedente.